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“QUELLO CHE SONO”
Sono il diamante nascosto
Che non si scalfisce
Sono lo spigolo che non si smussa
Sono il ritorno di parole
Che nessuno capisce…
Le radici di un’ombra
Che nessuno sa cogliere…
Sono il teatro dei miei umori
Che illumina gli eventi….
Sono il collegamento irrazionale
Di tanti momenti
Con lacrime e sorrisi…
La vibrazione che scuote…
L’onda che riporta…
Il soffio che disperde…
Sono la punta che graffia
Il graffio che sanguina
Il sangue che macchia
L’urlo che cancella…
Sono l’ipnosi delle impressioni
Che cambiano col tempo
E il tempo
Che in fondo rende tutto relativo...
23 febbraio 2006
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“LA TUA VITA”
Disponi dei tuoi occhi per contattare immagini
Che riempiranno la noia…
Disponi del tuo respiro
Per circoscrivere il tempo…
Disponi del tuo sorriso
Per accattivarti la variabilità dell’uomo…
Disponi del tuo centro
Per varcare l’infinito…
Disponi delle nuvole
Per apprezzare il sole…
Disponi delle tue mura
Per ricordarti anima libera…
Disponi della libertà
Per non omettere neppure un dettaglio..
E fa che sia sempre vita
La TUA vita!
19 aprile 2004
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“DIGNITA’”
Il coraggio
Deriva dai sogni
Il coraggio è un dono dei sopravvissuti
Cui l’inferno non è sembrato impossibile da combattere…
E’ un soffio nelle orecchie
Che nessuno scambia per voce
Una folle risata che attraversa di colpo il pianto
Regalandoci un attimo di esitazione…
Una folgorante nitida veduta
Tra orizzonti sfuocati…
Un brivido che spezza le gambe
E regala ali…
Il coraggio rende la dignità
Vibrante sensazione di possesso
E libera la coscienza dai sotterfugi dell’errore…
Dignità che grida un piccolo Io di uomo
Cui non possiamo non perdonare le debolezze...
3 febbraio 2008
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Paola Rivabene Bellarosa.paola@alice.it
parolearia.blo
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