Inoltro all'ufficio Angeli

Dei boschi più non sentire lo spinoso profumo.
Né di lenzuola candide il tepore. Né amore, se mai fu dato.
C’erano segni sul collo? O lividi sulle gambe?
La mercanzia che ci inviate è difettosa, signori
del traffico umano. Deperibile. Cadavrul unei românce
 în vârstă de 33 de ani, pe nume Dorina Vlad.
Qui scaricate merce all’ammasso, surplus di rifiuti.
Corpi che emergono dall’acqua. Braccia e gambe.
Sagome dagli occhi scuri di cui c’insozzate i sogni.
Nei tessuti, dottore, c'eran tracce di memorie di boschi?
E l’ultimo pranzo con tovaglia apparecchiata?
Dev’esserne per fame rimasta traccia. O ventre cavo.
Ora toglietela dall’acqua che s’infrolla e attorno
stendete il nastro rosso e bianco della morte circoscritta.
Nel vergare i verbali s’impieghino ali d’angelo,
affinché il distacco dell’anima avvenga, con dolcezza.
Poi verranno poeti a cantarla, l’annegata, ma per ora
m’arrabbia questa morta stolta. Nulla sotto le unghie.
Non un graffio sul collo di chi l’ha spinta al nero.
Tanto lieve il suo passaggio. E orrenda fine. Tanto che
mi s’è legata a doppia mandata all’anima. E mi pesa.
Qualcuno cortesemente telefoni all’ufficio angeli.
Vengano a prenderla con una certa urgenza. De urgenta.
C’è qualcosa da firmare? Serve bolla di accompagnamento?
Urge presenza in loco di addetto al recupero di anime perdute
con corredo di profumo di bosco per orientarla, affinchè
non si smarrisca troppo a lungo. L’indirizzo alleghiamo.
Anima fragile da ritirare in tempi certi. In Fusina, ex Sava
abbandonata da dio. Ivi troverete l’oggetto da ritirare.
Da primo sopralluogo cadaverico non potendo pensare
a morte violenta causata da terzi, non tanto almeno.

Antonella Barina (2008)