MAIL ART "Scgegge d'arte per una realtà non ordinaria "
5 ottobre 2008 - 5 gennaio 2009
Schegge d’arte: ovvero frammenti, minuzie, piccole cose. Minuscole, a volte, come un francobollo, o una cartolina. Sono le opere raccolte da Realtà Non Ordinaria per realizzare questa mostra dedicata alla Creatività e dedicata alla Mail Art.
Moltissimi artisti provenienti da tutto il mondo hanno aderito con entusiasmo al progetto ed hanno inviato le loro opere di mail art: 189 di loro sono ora esposti alla Barrique.
Le opere in mostra sono fotografie, disegni, schizzi, gesti calligrafici, immagini manipolate nei più svariati modi, collages che utilizzano materiali di ogni genere e tipo; e ancora citazioni, frammenti di testo, rielaborati ed arricchiti da un segno, un gesto, un timbro d’artista; spesso anche il retro dell’opera/cartolina, o la busta che la contiene, sono vere e proprie opere d’arte, e meritano di essere mostrati.
Impegnate politicamente o socialmente, o solo divertenti e divertite, alcune tendono ad una mera ricerca estetica, altre a creare imbarazzo o scompiglio; per alcune si può parlare di provocazione, per altre di riflessione (sull’io dell’artista, sul mondo, sull’essere). In tutte però, si percepisce una grande voglia di fare e di comunicare: in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo. E quale mezzo migliore, per comunicare, se non la posta? Il piccolo formato arriva ovunque, può essere ovunque, non ha problemi di ingombro, né di trasporto.
In questo la Mail Art è un’arte democratica, per tutti, completamente al di fuori dei canali ufficiali: è una forma di arte concettuale che, fin dalle sue prime apparizioni negli anni ’60 del XX secolo, diventa canale privilegiato per coloro che credono nel libero scambio dell’arte non mercificata e non musealizzata.
Non ci sono regole né limitazioni per quanto riguarda i mezzi espressivi da utilizzare: ogni oggetto di mail art viene spedito per non tornare indietro, o per tornare modificato dal destinatario, o per essere scambiato con altri “pezzi”. Una libera circolazione di idee che, negli anni, ha favorito lo scambio tra individui di culture, linguaggi, paesi diversi e spesso lontani tra loro.
E’ questa libertà, questa “arte per tutti”, che va oltre i concetti di “bello” e di “estetica”, che Realtà non Ordinaria vuole celebrare a Scriò.
Nicoletta Consentino critic'arte
“Un immagine dice più di mille parole”
La tradizione orale ci insegna che il testo parla al cervello e le figure al cuore. La mail-art, l’arte postale, è l’arte che viaggia. Il mail artista traccia segni, parole su un pezzetto di carta; la carta a sua volta trasmette a chi riceve sensazioni, emozioni, rumori, silenzi . . . “la carta che viaggia” permette di dialogare velocemente, in modo spontaneo con altri mail artisti, con altre realtà vicine, lontane . . . con altri mondi.“
L’arte postale è un’arte libera”. . .
Mirta Caccaro
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