Nicoletta Consentino

(giornalista e critica d’arte)

Da sempre affascinata dalla storia dell’arte è anche attenta e curiosa ricercatrice di nuove proposte, aperta alla ricerca ed alla sperimentazione, senza limite di media, dal teatro al digitale, dal cinema alla danza, fino al vasto e variegato mondo dell’arte plastica e figurativa.
Nel 2002 ha conseguito presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia la Laurea in CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI con la tesi: Nascita, fortuna e sfortuna di un’idea: il museo di Mestre (relatore è il professor Giandomenico Romanelli, direttore dei Musei Civici Veneziani).
Dopo aver conseguito anche la Laurea Specialistica in STORIA DELLE ARTI E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI, sempre a Ca’ Foscari, approfondendo la precedente tesi (titolo della tesi specialistica: Un museo per Mestre: avventura di un’idea), ha frequentato vari CORSI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE E DI SPECIALIZZAZIONE, soprattutto sulla didattica museale, sulle dottrine museologiche e museografiche, su come, in parole povere, comunicare l’arte all’interno di un museo.
E’ convinta che l’arte non abbia più senso se non riesce a comunicare con le persone, e proprio per questo, dal 2002, lavora come OPERATRICE DIDATTICA nei Musei Veneziani (soprattutto Gallerie dell’Accademia, Palazzo Ducale e Museo Correr): visite guidate e laboratori, rivolti alle scuole ma anche agli adulti, sono uno dei modi più belli per mettere al servizio degli altri la propria esperienza, rimanendo sempre a contatto con le persone.
Vari sono i suoi ambiti di competenza: dall’arte rinascimentale a quella contemporanea, con un occhio di riguardo per gli anni ’50 del XX secolo.
L’amore per la sua città ed il suo lavoro l’hanno inoltre portata ad approfondire la storia della Repubblica Serenissima di Venezia, mentre una breve collaborazione con il critico d’arte Enzo di Martino l’ha spinta ad approfondire la storia della Biennale di Venezia.
Ha anche collaborato e collabora alla realizzazione di mostre e progetti culturali: grazie alle ricerche effettuate per la sua tesi di laurea, dal 2003 partecipa al progetto curato dall’arch. Giorgio Sarto “Mestre Novecento”, che prevede una mostra sulla storia di Mestre e la raccolta di materiali che andranno a costituire il primo nucleo del futuro museo della città; in relazione a questo, ha effettuato inoltre alcune ricerche storiche per il Master Plan per il Museo di Mestre, in collaborazione con la società Aurea s.n.c.
Il suo sogno è però sempre stato scrivere. E la scrittura le ha permesso di unire le sue grandi passioni: l’arte ed il teatro.
E’ PUBBLICISTA, e dal 2003 collabora con varie testate (“La Nuova Venezia”, “Gente Veneta”, “Venezia News”, “Venice Magazine”, “Exibart”), per le quali si occupa d’arte, teatro, cultura in genere, storia locale. Ha effettuato diverse ricerche storico-artistiche in collaborazione con alcuni studi di architettura, e dal 2004 è RESPONSABILE UFFICIO STAMPA per la Scuola Internazionale di Grafica di Venezia, dove cura la comunicazione dei vari eventi ed esposizioni lì organizzati, in un ambiente stimolante a contatto con artisti di fama internazionale.

Alcuni suoi articoli sono stati pubblicati e citati sui seguenti siti web:
www.realtano.it; www.massimilianolattanzi.com; www.scuolagrafica.it; www.exibart.com; www.venicemagazine.it; www.diegolandi.it; www.petergilliespaintings.co.uk; www.miloeolivia.com; www.tobiarava.com; www.gvonline.it; www.venezia.art49.com; www.rassegnastampa.beniculturali.it; www.perimetergallery.com; www.morganlehmangallery.com; www.meetingvenice.it; www.mala-scena.hr; www.tportal.hr; www.undo.net; www.webdiocesi.chiesacattolica.it; www.sordionline.com; www.artfaq.it; www.beniculturalionline.it; www.teknemedia.net;

E’ infine autrice dei seguenti testi:

M.F.

“Il pensiero dell’uomo, e i vari modi in cui l’uomo è riuscito ad esprimerlo. Questa è sempre stata la mia passione, unita all’amore per la scrittura. E a partire dalle scuole elementari questo “amore” si è evoluto, è cresciuto, fino a portarmi a studiare Letteratura, Storia dell’Arte e Teatro all’università. Dagli antichi greci e romani, fino all’arte e al teatro contemporanei, mi si è aperto davanti agli occhi un universo immenso, tanto da sembrare sconfinato, ed in continua evoluzione. E percepire, captare, capire i segnali che l’espressione artistica mi inviava, cercando, grazie alla scrittura, di esprimerli e rappresentarli a parole per gli altri, è stato uno sbocco naturale (un destino?). Ora mi occupo di mostre, musei, storia veneziana, ma soprattutto scrivo: d’arte, di teatro, di danza, di letteratura, sulla carta stampata, sul web, per me stessa e per gli altri. Chiamarmi “giornalista” è prematuro, chiamarmi “scrittrice” non sarebbe corretto, chiamarmi “critica” forse presuntuoso. Col tempo…”

Nicoletta Consentino - e.mail: nicoletta_consentino@yahoo.it

 

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